La review di oggi è dedicata al Bagno Seta erboristico all’olio di Mandorle della Omia Laboratoires.
Ho acquistato questo bagnoschiuma non facendo caso alla retro etichetta, convinta che la Omia Laboratoires producesse solo prodotti certificati biologici. Mi sbagliavo! In realtà di biologico in questo bagnoschiuma c’è solo l’olio di Mandorle. Dopo averlo provato per diversi mesi e averlo finito fino all’ultima goccia devo dire però che mi è piaciuto! Trovo sia molto delicato sulla pelle e appena applicato crea una schiuma molto leggera. Il profumo si avvicina abbastanza a quello delle mandorle anche se inizialmente non era molto di mio gradimento, mi sembrava quasi artificiale. Dopo diverse applicazioni il profumo mi è piaciuto sempre di più 🙂
INCI
AQUA (solvente)
COCAMIDOPROPYL BETAINE (tensioattivo)
SODIUM LAUROYL SARCOSINATE (antistatico / tensioattivo / viscosizzante) GLYCERYL OLEATE (emolliente / emulsionante) PRUNUS AMYGDALUS DULCIS (SWEET ALMOND) OIL (condizionante cutaneo) PCA (umettante) PROPANEDIOL (Solvente, impiego di OGM) PHENOXYETHANOL (conservante) MAGNESIUM SULFATE (viscosizzante) TOCOPHEROL (antiossidante) TETRASODIUM GLUTAMATE DIACETATE (chelante) SODIUM BENZOATE (preservante) CITRIC ACID (agente tampone / sequestrante)
PARFUM
PAO 12 mesi.
Packaging
Flacone di plastica trasparente che permette di tenere sotto controllo la quantità di bagnoschiuma presente. Tappo facilmente apribile. L’ho trovato molto comodo.
Reperibilità
Acquistato in un negozietto dalle mie parti che vende cosmesi e casalinghi.
Rapporto qualità/Prezzo
Il prezzo è di € 4,53 per 400 ml. Accettabile! 🙂
Voto
4 / 5
E voi cosa ne pensate di questo Bagnoschiuma? Ne avete qualcuno da consigliarmi con buon inci? 🙂
Alla prossima review!
Serena
DISCLAIMER: Le recensioni sono oneste al 100%, tutti i prodotti recensiti e presentati sono stati acquistati da me e le opinioni sono derivanti esclusivamente dalla mia personale esperienza. La grafica, le foto ed i contenuti, ove non diversamente specificato, sono state scattate da me e appartengono a Serena Venditti.
